“Non è la letteratura né il vasto sapere che fa l'uomo, ma la sua educazione alla vitareale. Che importanza avrebbe che noi fossimo arche di scienza, se poi non sapessimo vivere in fraternità con il nostro prossimo?”
“È questo che distingue sul serio le persone: la differenza non è tra chi ha segreti e chi non ne ha, ma tra chi vuol sapere e chi no. A mio giudizio, voler sapere è segno d’amore.”
“Non ci sono eventi minori nella vita, quelli dei quali pensiamo non abbiamo conseguenze piene di significato, ed è a nostro rischio se rifiutiamo le conoscenze e le opportunità che sembrano esserci offerte casualmente, e di piccola importanza.”
“La lingua serve per riuscire a conoscersi e per riuscire a disconoscersi.”
“Io non sono arguto, ma mi piaceosservare. In milioni hanno visto la mela cadere, ma Newton è stato quello che si è chiesto perché.”
“Il sordo peggiore di quello che non vuol sentire è quello che non ti fa neppure aprire bocca perché è convinto di sapere già tutto.”