“Legge. È uguale per tutti i gonzi. Tre sono le categorie di persone che si fanno beffe della legge: gli uomini di Stato, gli zingari e i banditi.”
"La legge è uguale per tutti" è una bella frase che rincuora il povero, quando la vede scritta sopra le teste dei giudici, sulla parete di fondo delle aule giudiziarie; ma quando si accorge che, per invocar la uguaglianza della legge a sua difesa, è indispensabile l'aiuto di quella ricchezza che egli non ha, allora quella frase gli sembra una beffa alla sua miseria.
“Non si confonda la giustizia in senso giuridico, che vuol direconformità delle leggi, con la giustizia in sensomorale che dovrebbe essere tesoro comune di tutti gli uominicivili, qualunque sia la professione che essi esercitano nella vita pratica.”
“La legge marziale non è più in vigore! Anche il coprifuoco e il divieto d’assembramento sono stati revocati!”
“Le leggi ottime sono le poche e brevi che s'accordano al costume del popolo e al bene comune. Le leggi tiranniche sono molti lacciuoli che ad uno o a pochi sono utili, e non s'accordano col costume pubblico, purché crescano gli pochi autori di esse.”
“Dove son più di numero le leggi punitive che instruttive, è segno di mal governo; però ottima è quella di GesùCristo.”