“All’improvviso mi hai chiestolui chi è lui chi è,un sorriso e ho vistola mia fine sul tuo viso.Il nostro amor dissolversi nel ventoricordo sono morto in un momento.”
“E come se io stessi leggendo un libro... E' un libro che adoro immensamente. Ma che leggo così lentamente che le sue parole sono distanti e lo spazio tra di esse è quasi infinito.Riesco ancora a sentirti e le parole della nostra storia. Ma io adesso mi trovo in questo infinito spazio tra le parole. E' un posto che non appartiene al mondo fisico. E' dove esiste ogni cosa, che non sapevo neanche esistesse. Ti amo tantissimo. Ma è qui che adesso mi trovo. E questo è ciò che sono adesso. Ho bisogno che tu mi lasci andare. Non importa quanto io lo desideri ma non posso più vivere nel tuo libro.”
“Penso ci sia qualcosa di deprimente nell'idea di un prodotto che finisce, perché l'unicomomento in cui un prodotto è davvero finito è quando sei in una bara.”
“Si sta avverando il crepuscolo dell’Occidente: non si tratta tanto dell’Occidente in generale quanto, in particolare, dell’Europa occidentale e della sua chiusura mentale.”
“Che cosa sono i ricordi? Si domandò Oki. Che cos’era quel passato che gli appariva così prossimo? Quando Otoko si era trasferita a Kyoto con la madre, Oki si era detto che tutto era finito ormai. Ma la loro storia era davvero finita? Oki aveva continuato a tormentarsi per aver rovinato la vita di Otoko, impedendole di sposarsi e di avere figli. In tutti quegli anni lei, che era rimasta nubile, che cosa aveva pensato di lui? Oki non conosceva un’altra donna di carattere più forte. Che i ricordi fossero tanto vividi ancora oggi, non significava forse che la loro storia non era ancora finita del tutto? Non era la prova che Otoko aveva continuato a vivere e tuttora viveva dentro di lui?”
“Il lieto fine esiste solamente nei film.”