“La ricchezza non è un bene materiale che si può conservare in casa come se fosse un oggetto, ma una disposizione dell'Anima, altrimenti non si spiegherebbe perché alcuni, pur possedendo molte sostanze, continuino a vivere nel rischio e nella fatica al solo scopo di accumulare altri soldi. Né si potrebbe capire il comportamento di certi tiranni che sono così affamati di potere e di tesori da commettere delitti ogni volta più orrendi. Costoro somigliano a persone che pur mangiando in continuazione non si saziano mai. Io invece, anche se povero in apparenza, ho tanti di quei possedimenti che faccio fatica io stesso a trovarli: dormo, mangio e bevo dove meglio mi aggrada e ho l'impressione che tutto il mondo mi appartenga. Per far diventare più desiderabili i cibi, sfrutto il mio stesso appetito: mi astengo dal mangiare per un po' di tempo e dopo un solo giorno di digiuno qualsiasi cibo che porto alla bocca mi diventa di grandissimo pregio. Quando il mio corpo ha bisogno d'amore, mi accoppio con una donnabrutta, così che lei, proprio perché nessuno la desidera, mi possa accogliere con grandissima gioia. Insomma l'importante, amici miei, è non aver bisogno di nulla.”

profile picture

Tratto dal Book Storia della filosofia greca - Da Socrate in poi

Luciano De Crescenzo
Immagine dell'autore
Nato 18 agosto 1928 a Napoli
Morto 18 luglio 2019

Altre citazioni simili





Sfoglia il sito