“Il mondo si è rimpicciolito, e va smentita la leggenda autoassolutoria fatta circolare da molti giornalisti delle testate tradizionali per cui internet sarebbe responsabile di un peggioramento dell’accuratezza dell’informazione: internet ha distrutto l’oligopolio dell’informazione e ci ha permesso di accorgerci che in tanti casi sotto il racconto del mondo che riceviamo non c’è niente.”
“Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... e pubblica il falso.”
“Così divenni un giornalista. Ho odiato farlo ma non ero riuscito a trovare un lavoro onesto.”
“Cinepanettone è un'invenzione giornalistica, non nostra. E' un'etichetta che mi dà un po' fastidio, perché fa sembrare il film un prodotto da mangiare. E poi non tutti i film che chiamano cinepanettoni sono uguali. I nostri erano delle osservazioni di costume, mentre molti dei film di Natale successivi sono stati più farseschi, facili.”
“Ordini tassativi, vietano ai lettori dei notiziari di tradirsi anche per un solo attimo, di svelarci la loro partecipazione o meno, di parlarci direttamente. Essi hanno avuto affidato il compito di informarci il più monotonamente possibile delle vicende del giorno, lasciando tutta a noi la reazione ai fatti.”
“Appecorati. Narcisisti. Opportunisti. Corporativi. Ruffiani. Conniventi. Compromessi. Avidi. Salottieri. Marchettari. Ignoranti. Accidiosi. Velinari. Servili. Vendicativi. Incoerenti. Omertosi. Pavidi. Bugiardi. Cinici. Vanitosi. Carrieristi. Lobbisti. Analfabeti. Snob...In due parole: giornalistiitaliani. ”