“Per ogni uomo sincero del tempo nostro, non può non essere evidente che il vero cristianesimo — la dottrina della rassegnazione, del perdono, dell'amore — non può conciliarsi con lo stato, col suo dispotismo, con la sua violenza, con la sua giustiziacrudele e con le sue guerre. Non solo il vero cristianesimo non permette di riconoscere lo stato, ma ne distrugge i principî stessi.”
“Non è il loro amore del prossimo, ma l'impotenza del loro amore per il prossimo a impedire ai cristiani di oggi di... mandarci al rogo.”
“Il cristianesimo richiede fede e nient'altro che fede, e respinge con passione la ricerca delle motivazioni.”
“Definisco il cristianesimo l'unica grande maledizione, l'unica grande e più intima depravazione, l'unico grande istinto della vendetta, per il quale nessun mezzo è abbastanza velenoso, furtivo, sotterraneo, meschino - lo definisco l'unicaimmortale macchia d'infamia dell'umanità.”
“Il cristianesimo dette da bere a Eros del veleno − costui in verità non ne morì, ma degenerò in vizio.”
Già la parola "cristianesimo" è un equivoco −, in fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.