“All'avvicinarsi di un pericolo, sempre due voci con uguale forza parlano nell'intimo dell'uomo: una voce gli dice sempre assennatamente di riflettere sulla natura del pericolo e sui mezzi per evitarlo; l'altra, ancora più assennata, gli dice che pensare a un pericolo è troppo penoso e tormentoso quando prevedere tutto, e sottrarsi all'andamento generale delle cose, non è in potere dell'uomo e perciò è meglio distogliersi dalle cose penose finché non sono sopraggiunte, e pensare piuttosto a quelle piacevoli. In solitudine l'uomo è piuttosto sensibile alla prima voce, in compagnia, al contrario, alla seconda.”
“È la stupidità piuttosto che il coraggio che ti fa negare il pericolo anche quando lo hai davanti.”
“È estremamente importante che le nozioni inutili non estromettano quelle utili.”
“L'affabilità di certa gente è assai più pericolosa della violenza di individui meno raffinati.”
“Quando si è parlato molto, si è detto sempre qualche cosa che sarebbe stato meglio tacere.”
“L'abitudine di riflettere profondamente è la più perniciosa fra tutte le abitudini prese dall'uomo.”