“- Lisa: Sei per il gioco di squadra o no?- Mitchell: Mi sono appena ubriacato viaderetano. Non ti basta?”
“Io cucino perché lui [Francesco Totti] non è capace. Lui apparecchia, sparecchia, lava i piatti.”
“Là dove la coordinazione non è necessaria, funziona perfettamente. Là dove è assolutamente necessaria, va a catafascio.”
A Verona ci rimasi circa sette anni. Lì incontrai Umberto Smaila e gli altri e formammo i “Gatti di Vicolo Miracoli”. A Verona nacque il sogno, ma che realizzai a Milano.
“Non più indipendenza, ma «interdipendenza»: questa è la parola non nuova in cui, se non si vuol che il domani ripeta e aggravi gli orrori di ieri, si dovrà riassumere in sintesi il nuovo senso della libertà, quello da cui potrà nascere da tanto dolore un avvenire diverso dal passato: libertà come consapevolezza della solidarietàumana che unisce in essa gli individui e i popoli, come coscienza della loro dipendenza scambievole; come condizione di giustiziasociale da rispettare e da difendere prima negli altri che in noi; come reciprocità e come collaborazione a una più vasta unità.”
“Il federalismo, prima che una dottrina politica, è la espressione di questa raggiunta coscienzamorale della interdipendenza della sorteumana, che intorno a un unico centro si allarga con cerchi sempre più larghi, dal singolo al comune, dalla regione alla nazione, dalla unione supernazionale alla intera umanità.”