“- Biondo: Visto che facciamo la stessa strada, è meglio farci compagnia. [contando gli uomini di Sentenza] Uno, due, tre, quattro, cinque e sei... Sei, numeroperfetto!- Sentenza: Non è tre il numeroperfetto?- Biondo: Sì, ma io ho sei colpi qui dentro... [riferito alla sua pistola]”
“Ciò che uno può essere per l'altro ha limiti molto ristretti: alla fine ognuno rimane solo.”
“Godiamo avidamente della presenza degli amici, perché non sappiamo per quanto tempo ci possa toccare.”
“La compagnia della moltitudine è dannosa: c'è sempre qualcuno che ci rende gradevole un vizio o, senza che ce ne accorgiamo, ce lo trasmette in tutto o in parte. Più sono le persone con cui viviamo, maggiore è il pericolo.”
“Non è mai notte quando vedo il tuo volto; perciò ora a me non sembra che sia notte, né che il bosco sia spopolato e solitario, perché per me tu sei il mondo intero; chi potrà dunque dire che io sono sola se il mondo è qui a guardarmi?”
“La tua virtù è la mia sicurezza.E allora non è notte se ti guardo in volto,e perciò non mi par di andar nel buio,e nel bosco non manco compagniaperché per me tu sei l'intero mondo.E come posso dire d'esser solase tutto il mondo è qui che mi contempla?”