“Le stelle non cadono davvero. E se mai cadessero non lo farebbero per noi.”
“Così è la notte, una folla di madri illuminate, che si chiamano stelle.”
“Il cielo girava come una pagina, altre lettere salivano al posto di quelle già lette.”
“Guardai in alto le risapute stelle: la lince, il cane minore, il toro, il cigno, il drago, tutto lo zoo fantastico del cielo. Dove gli astronomi videro forme animali collegando i punti, io leggevo le lettere dell'alfabeto ebraico.”
“Mi domando, - disse, - se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.”
“Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che abiterò in una di esse, visto che riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero.”