“Mi piacecucinare, in cucina mi comporto come uno scienziatopazzo.”
“Si pripara un risotto, quello che chiamano alla milanìsa (senza zaffirano, pi carità!), lo si versa sopra a una tavola, ci si impastano le ova e lo si fa rifriddàre. Intanto si còcino i pisellini, si fa una besciamella, si riducono a pezzettini ‘na poco di fette di salame e si fa tutta una composta con la carne aggrassata.”
“Cucinando con la rabbia i piatti vengono amari.”
“Sono nato in una famiglia in cui il cibo è sempre venuto al primo posto. Mio padre insegnava cucina e faceva lo chef, mia madre si è dedicata ai figli e alla casa. La prima ricetta di cui ho memoria è il ragù.”
“A me piace sapere per chi sto cucinando. Mi piace molto creare dei piatti per una persona che conosco, di cui so i gusti. Non ha senso preparare qualcosa per fare semplicemente sfoggio delle proprie qualità. Sono tutti bravi così.”
“Nessuno che cucina, cucina da solo. Anche nella sua forma più solitaria, un cuoco in cucina è circondato da generazioni di cuochi passati, dai consigli e dai menu dei cuochi presenti, dalla saggezza degli scrittori di libri di cucina.”