“Gli antichi romani vivevano in case con muri e pavimenti, la cosa mi sembra poco sorprendente!”
“I romani sterminarono la mia famiglia vent'anni fa. Di notte provo a ricordare i loro volti ma non ci riesco, non posso che aspettare il giorno in cui gli dei mi riuniranno a loro.”
“Un indigeno si fa il tatuaggio della sua tribù, un romano si fa il Colosseo.”
“Il mondo dei romani è decisamente colorato, assai più del nostro. Sono coloratissimi gli interni delle case, i monumenti, persino gli abiti delle persone che nelle occasioniimportanti esibiscono un vero trionfo di tonalità.”
In età romana per “matrona” s’intendeva l’equivalente di “nobildonna”, quindi spesso giovani belle e magre.
La mentalità dell’uomo romano è di essere un vincente e di imporre la sua volontà su tutti: sui popolinemici con le armi e le leggi, sugli altri romani con la ricchezza o lo status sociale (di solito vanno di pari passo), e su persone di rango inferiore anche con… la sua sessualità. La sua virilità insomma è uno strumento per dimostrare la sua superiorità e per sottomettere gli “altri”. E per “altri” intendiamo tutti: uomini, donne e ragazzi.