“Se vuoi possedere non devi pretendere.”
“Facciamo qualcosa per gioco se ce ne attendiamo gioia, piacere, altrimenti non svolgiamo questa attività. Nel lavoro accade invece, proprio grazie all’indipendenza dei risultati, che si svolgano attività anche spiacevoli o pericolose, in quanto la piacevolezza deriva soltanto da ciò che otterremo. La differenza da entrambi dallo studio è che in quest’ultimo caso i risultati sono differiti nel tempo o per lo meno il loro uso è rimandato per una futura professione, mestiere, arte.”
“Le cose non sono di per sé interessanti, ma lo diventano solamente se ce ne interessiamo.”
“Il tranello dell'infelicità sta qui: il volere come mio qualcosa che è desiderato proprio in quanto altrui.”
“Il compito di essere più felici si può svolgere. Studia.”
“Nessuna gioia è più grande del sentire la propria mente che si espande.”