“La legge fa la spola tra liberarci e renderci schiavi.”
“La legge è uguale per tutti. Basta essere raccomandati.”
“Semplice ma senza senso, sono le leggi arbitrarie di un qualche legislatorelunatico, lassù in cielo. Ma sono queste leggi che mi fanno continuare a camminare, per cui le seguo alla lettera.”
“Non mi trovo con il sistema di vita occidentale. Se devo viveresecondo la legge allora che siano le leggi di Dio. Se non sono le leggi di Dio allora vivrò secondo le mie leggi. Tutte le loro leggi sono fatte dagli uomini. E io sono un uomo. E chi sono loro per essere superiori a me?”
“L'autorità di stabilire le leggi spetta soltanto a tutto il corpo dei cittadini o alla loro parte prevalente.”
I termini della questione erano addirittura matematici. "Stato d'ira" uguale "flagranza" più "onore offeso". Era chiaro perciò che venendo a mancare la flagranza, era necessario calcare la mano sull'onore offeso affinché lo "stato d'ira" raggiungesse il grado d'intensità richiesto dalla legge.