“Prima di dover subire la vita bisognerebbe farsi narcotizzare.”
“Non si può vivere senza comunicare con gli altri, tenendosi tutto dentro, sepolti in una torre d’avorio protettiva e inavvicinabile.”
“Nella difficile arte di stare al mondo si dovrebbe scrivere la vita con leggerezza, scivolare, sorvolare, dimenticare, ripartire ogni mattina da quello che resta. In una parola: fregarsene.”
“Dopo i cinquanta, se uno non è proprio tonto, sa che la vita va mangiata direttamente dall’albero, non va raccolta in ceste per farne provvista.”
“Non aveva sensovivere e fare le cose con ordine e morire in pace, se non per agevolare la strada a quelli che venivano dopo.”
“Lassù si erano liberati dal desiderio di felicità e perfino dalla speranza, perciò vivevano in pace e tranquilli, avevano cioè trovato la felicità. Ma loro non lo sapevano e campavano così.”