“In Africa, quando si trova un libro che ci piace, fra l'ammasso di letteratura nefasta che le povere navi sono costrette a portare fin laggiù dall'Europa, lo si legge come ogni scrittore vorrebbe si leggessero i suoi libri: pregando Dio che possa essere fino in fondo bello come al principio.”
“C'è del buono, del mediocre, molto di brutto in questo libro: del resto, o Avito, così è fatto un libro.”
“In un libro, come in tutto, vi sono cose buone, altre mediocri, altre cattive.”
“Ci sono settanta milioni di libri nelle biblioteche americane, ma quello che cerchi è sempre in prestito.”
“Nessuno scrittore, per quanto violente siano le sue proteste, disdegna sul serio, se gli è chiesto, di leggere un libro ancora non pubblicato; si tratta del suo pupillo e possiede ancora quel fascino che, una volta arditamente stampato e rilegato, viene completamente distrutto.”
“Vivevo in mezzo ai libri, respirando il profumo dell'inchiostro da stampa che mi inebriava come una droga.”