“Nella prima parte della vita, il mondo si divide grossolanamente tra chi ha già fatto sesso e chi no. Piú avanti, tra chi ha conosciuto l’amore e chi no. Piú tardi ancora – se si è fortunati almeno (o forse sfortunati, in realtà) – si divide tra chi ha vissuto il dolore e chi no. Si tratta di differenze assolute; di tropici che attraversiamo.”
“L'età per me non significa nulla. Non posso diventarevecchio; io sto lavorando. Ero vecchio quando avevo ventun anni e senza lavoro. Fintanto che stai lavorando resti giovane. Quando sono di fronte al mio pubblico, tutto quell'amore e quella vitalità mi sommerge e io dimentico la mia età.”
“Se vivi fino a cent'anni, ce l'hai fatta. Dopo quell'età muoiono molte poche persone.”
“È bello essere qui? Alla mia età è bello essere dovunque.”
“Fate bene a insuperbirvi, o giovanotti. Noi siamo ormai vecchi, da buttar via. Il mondo è già vostro e voi intendete disporne a piacimento, avete tutte le ragioni. Dai nostri funerali rincaserete con un appetito formidabile, pieni di vitalità e di progetti. Alla sera, coricandovi, sentirete un doloretto a destra dello stomaco, per ora una cosa da nulla.”
“Quando l'età raffredda il sangue e i piaceri sono una cosa del passato, il ricordo più caro resta sempre l'ultimo, e la nostra memoria più dolce, quella del primo bacio.”