“I sali esistono nel mare in quantità considerevole, professore, e se voleste estrarli tutti otterreste una massa di quattro milioni e mezzo di leghe al cubo, che gettate sulla terra formerebbero uno strato di oltre dieci metri di altezza. E non crediate che la loro presenza sia dovuta a un capriccio della natura! No, no. Rendono meno esplorabili le acque marine, impediscono al vento di assorbire una quantità eccessiva di vapori, i quali trasformandosi sommergerebbero le zone temperate.”
“Quando non si ha niente, avere il mare – il Mediterraneo – è molto. Come un tozzo di pane per chi ha fame.”
“Vi piace il mare? Io ne vado pazzo − dalla riva.”
“Quando gli uomini giungono a esseresoddisfatti della vita di mare, non sono adatti a vivere in terra ferma.”
“Quando un uomo trascorre la propria vita sul mare, dopo non riesce più ad adattarsi alla vita sulla terra.”
“Ombre di bosco fluttuavano accanto silenziose attraverso la pace del mattino, dalla scala fino al mare dove egli guardava. Verso la riva e più a largo si schiariva lo specchio del mare, scalciato da piedi veloci calzati leggeri. Seno bianco del mare velato. Gli accenti intrecciati, a due a due. Una mano che tocca le corde dell’arpa fondendo armonie intrecciate. Parole coniugate come onde bianche scintillanti sulla marea velata.”