“Il troppo salato è il peggior difetto delle vivande.”
“Il sale deve avere qualcosa di sacro infatti si trova sul mare e sulle lacrime.”
“Ci dev'essere qualcosa di stranamente sacro nel sale. Lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare.”
“L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.”
“Porta male versare il sale, ma al contrario gettato dietro le spalle serve per scacciare le streghe e allontanare i malefici di origine magica. Nell’Italia contadina spesso si ricorreva al minerale per impedire alle streghe di varcare la soglia di casa durante la notte. Le perfide megere si sarebbero messe a contare i grani di sale perdendo la cognizione del tempo fino a farsi sorprendere dal sopraggiungere dell’alba. Sembra, inoltre, che bastasse pronunciare la parola sale per sciogliere d’incanto il sabba delle streghe e che durante questi raduni diabolici si consumassero vere e proprie orge alimentari, oltre che sessuali, ma che il cibo fosse rigorosamente insipido. Al punto che cucinare senza sale poteva costare ad una donna distratta l’accusa di stregoneria.”
“Una trasgressione alle regole della cucina caratterizza nell’immaginario la donnastrega: la preparazione di cibo senza sale. Già nel mondo romano questo ingrediente è considerato sacro, connesso all’immortalità degli dèi, e anche nella culturacristiana esso conserva uno statuto magico-sacrale. Nel folklore mediterraneo, soprattutto italiano, si ritiene che il sale sia aborrito dalle streghe e possa dunque scongiurare fatture e malie. Da cui l’uso apotropaico di spargere sale e, in generale, le precauzioni che circondano il passaggio della saliera tra i commensali.”
“Niente è più utile del sole e del sale.”
“Il dolore sa di sale.”
“I sali esistono nel mare in quantità considerevole, professore, e se voleste estrarli tutti otterreste una massa di quattro milioni e mezzo di leghe al cubo, che gettate sulla terra formerebbero uno strato di oltre dieci metri di altezza. E non crediate che la loro presenza sia dovuta a un capriccio della natura! No, no. Rendono meno esplorabili le acque marine, impediscono al vento di assorbire una quantità eccessiva di vapori, i quali trasformandosi sommergerebbero le zone temperate.”