“La ragazza leggeva davvero i volumi che sceglieva. La capacità di leggere non era certo un’occupazione né una caratteristica tipica degli analfabeti di quel paese.”
“È buffo, con le ragazze. Ogni volta che gli nominate un autentico bastardo – mediocríssimo o presuntuosissimo e via discorrendo – quando lo dite a una ragazza, lei vi racconta subito che ha il complesso d'inferiorità. Può anche darsi che ce l'abbia, ma questo non gli impedisce di essere un bastardo, dico io.”
“Signorina. Nome riservato alle vergini e alle prostitute.”
“E' sempre così: quando una ragazza è triste è arrabbiata, e quando è troppo allegra è pazza!”
“Tu l'hai sempre vista tanto bella perché non l'hai mai vista insieme ad altre, e sopra la bilancia dei tuoi occhi s'è controbilanciata da se stessa. Ma nelle tue bilance di cristallo se metti sopra un piatto la tua donna e sopra un altro alcun'altra di quelle che vedrai splendere a questo festino, colei ch'ora ti sembra la più bella ti parrà appena degna d'attenzione.”
“Tu hai ottenuto un esito molto importante. A tutte quelle ragazze sospese tra adolescenza e maturità tu hai dato una voce. Dovresti averne il merito.”