“Mi perdoni se la domanda sembra impudente, ma vorrei sapere: come fa a mangiare dopo, dopo aver…lavorato con le persone? È una domanda che mi sono sempre posto a proposito dei boia e di altra gente del genere. Riesce a toccare il cibo, dopo? Ho immaginato che uno senta di il bisogno di lavarsi le mani. Ma non basta una semplice lavata di mani, ci dev’essere bisogno di un intervento sacerdotale, di una cerimonia di purificazione, non crede? Una sorta di purificazione dell’anima. Così me lo sono figurato. Altrimenti come sarebbe possibile tornare alla vita di tuti i giorni: sedersi a tavola, per esempio, spezzare il pane insieme alla famiglia, ai compagni?”
“La signora Isotta s’accorse allora di come la donna sia sola, di come tra le sue simili sia rara (forse spezzata dal patto stretto con l’uomo) la bontà solidale e spontanea, che previene gli appelli e che le affianca a un cenno d’intesa nel momento della disgrazia segreta che l’uomo non comprende. Mai le donne l’avrebbero salvata: e le mancava l’uomo.”
“Ci sono quelli che si condannano al grigiore della vita più mediocre perché hanno avuto un dolore, una sfortuna; ma ci sono anche quelli che lo fanno perché hanno avuto più fortuna di quella che si sentivano di reggere.”
“I rivoluzionari sono più formalisti dei conservatori.”
“La lettura non è paragonabile con nessun altro mezzo d’apprendimento e di comunicazione.”
“E come chi, tuffandosi nell'acqua fredda, s'è sforzato di convincersi che il piacere di tuffarsi sia tutto in quell'impressione di gelo, e poi nuotando ritrova dentro di sé il calore e insieme il senso di quanto fredda e ostile è l'acqua, così Amerigo dopo tutte le operazioni mentali per trasformare dentro di sé lo squallore della sezione elettorale in un valore prezioso, era tornato a riconoscere che la prima impressione -di estraneità e freddezza di quell'ambiente- era la giusta.”