“Mi ero detto che una stella cadente era una stella che poteva essere bella ma per paura di brillare scappava il più lontano possibile. Un po’ come me.”
“La persona che scappa da un pericolo si espone allo stesso molto più di quella che si siede tranquillamente.”
“Sapevo quella mattina di dover scappare dopo la battaglia e ce la feci giusto in tempo prima che un intero battaglione si mettesse sulle mie tracce, furibondo per la mia fuga.”
“Io sono originario dello Iowa. Mi ci è voluto un sacco di tempo per capire che eravamo liberi di andarcene.”
“Le strade, le vie, persino i sentieri campestri sono ingombri di carri, carretti e biciclette; costellati di fagotti, di valigie, di borse, di secchi e di persone impaurite che si aggirano sgomente in qua e in là. Chi scappa verso oriente, chi a occidente, a nord, a sud. Scappano in tutte le direzioni, girano a vuoto, cadono esauste, si addormentano dove capita; dopo un attimo di riposo, racimolano le forze e riprendono il loro confuso e interminabileviaggio.”
“È notte, ho sonno, ma non mi lasciano dormire: bisogna andare avanti, bisogna scappare. Dove, non so. Capisco però che la fuga è diventata una necessità perentoria, una nuova forma di vita praticata da tutti. ”