“Le imprecazioni e le parolacce sono parte integrante dello sport, di qualsiasi sport.”
È d'uso universale negli sport come negli affari e in politica un linguaggio da monta taurina: "Quello è uno con gli attributi", quell'altro ha "i cosiddetti", meglio se "con le palle quadre".
“Un ragazzointelligente a cui piacevano lo sport e la lettura. Che altro si può chiedere a un figlio?”
“Che lo sport agonistico sia pericoloso e quindi portatore di possibilidanni è innegabile. Quando sento qualche attempato ex vantarsi pubblicamente della propria vigoria, dovuta secondo lui all'esercizio sportivo, io quasi sempre avrei voglia di dimostrargli giusto il contrario: che lui non è vigoroso agile e aitante perché fa sport, bensì fa sport in quanto è vigoroso agile e aitante.”
“Lo sport agonistico non è svago, è un doveresociale. Svago è lo sport inteso in sensotradizionale, di puro diporto (antico francese 'se deporter', evadere, togliersi fuori). Quando invece uno fa agonismo, pone se stesso come paradigma d'un intero popolo. E se ci vive è anche peggio. I desporteur si divertono a nostro dispetto. Non rischiano niente: accendono la nostra invidia per nulla: al momento di sacrificarsi premono il bastoncino o ritirano la gambetta. Solo i poveri affrontano rischi e sacrifici.”
“La chiave per vincere è l'equilibrio sotto stress.”