“La nostra idea di proprietà è talmente legata al concetto tradizionale di possesso ed esclusione da rendere difficile immaginare che ne sia esistita una più antica di cui gli individui hanno beneficiato per secoli: il diritto di accesso alla proprietà collettiva. Per esempio, la possibilità di navigare i fiumi, di sfruttare le foreste locali, di percorrere i sentieri di campagna, di pescare nei torrenti e di aggregarsi nella pubblica piazza. Questa antica idea di proprietà come diritto all’accesso e all’inclusione è stata sempre più accantonata nell’era moderna, nella quale i rapporti di mercato sono diventati dominanti nella vita quotidiana e la proprietà privata è diventata il «metro di misura dell’uomo».”
“Finché ciascuno aspira ad avere di più, non potranno che formarsi classi, non potranno che esserci scontri di classe e, in termini globali, guerre internazionali. Avidità e pace si escludono a vicenda.”
“Il desiderio è una forma di possesso. Desiderare una donna significa volerla ridurre al livello di un animale o di un oggetto.”
“Le cose si lasciano appartenere. Sopravvivono agli uomini che si illudono di possederle.”
“L'amore non è possesso, perché il possesso non tende al bene dell'altro, né alla lealtà verso l'altro, ma solo al mantenimento della relazione, che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.”
“Quanto pesa quello che siamo? E quello che non abbiamo?”