“Tu porti le persone fin dove vogliono, non quanto vorresti che arrivassero.”
“È soltanto l'alternarsi della natura che rende l'uomo malsicuro, umile, religioso. Non so se il tempo sarà domani propizio alle mie faccende, non so se raccoglierò ciò che semino; non posso dunque contare sui doni della natura, essere sicuro di essi come se fossero un tributo che mi è dovuto o una conseguenza immancabile. ma ove viene meno la certezzamatematica, ivi − anche ai nostri giorni nelle menti degli sciocchi − incomincia la teologia.”
“Quanto più s'estende la nostra conoscenza dei buoni libri, tanto più si restringe la cerchia degli uomini la cui compagnia ci è gradita.”
“Solo nell'origine si può riconoscere la vera natura di una cosa. Dapprima l'uomo inconsapevolmente e involontariamente crea Dio secondo la propria immagine e, solo allora, questo Dio – a sua volta consapevolmente e volontariamente – torna a creare l'uomosecondo la propria immagine.”
“La fede nella provvidenza è la fede dell'uomo in sé stesso. Dio si prende cura di me; egli si propone la mia felicità, la mia salvezza; vuole che io sia beato; ma anche io voglio la stessa cosa; il mio proprio interesse è dunque l'interesse di Dio, la mia propria volontà la volontà di Dio, il mio proprio fine ultimo il fine di Dio - l'amore di Dio per me non è che il mio amore di me stesso divinizzato.”
“L'essenza della fede [...] è di essere ciò che l'uomo desidera − egli desidera essereimmortale, dunque è immortale; egli desidera che vi sia un'essenza che può tutto ciò che per la natura e per la ragione è impossibile, dunque una tale essenza esiste.”