“Le malattie ci estraniano e nello stesso tempo ci riconciliano con la vita.”
“Un ospedale non è il posto dove ammalarsi.”
“C’è una nuova emergenza sanitaria. I medici dicono che ci sono molti uomini che hanno reazioni allergiche ai profilattici in lattice. Dicono che causino grossi rigonfiamenti. Mi chiedo quale sia il problema.”
“Le malattie che sfuggono al cuore divorano il corpo.”
“Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno; se involontariamente, un cattivo segno.”
La malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima. Molte volte, il raffreddore “cola” quando il corpo non piange. Il dolore di gola “tampona” quando non è possibilecomunicare le afflizioni. Lo stomaco “arde” quando le rabbie non riescono ad uscire. Il diabete “invade” quando la solitudine duole. Il corpo “ingrassa” quando l’insoddisfazione stringe. Il mal di testa “deprime” quando i dubbi aumentano. Il cuore “allenta” quando il senso della vita sembra finire. Il petto “stringe” quando l’orgoglio schiavizza. La pressione “sale” quando la paura imprigiona. La nevrosi “paralizza” quando il bambino interno tiranneggia. La febbre “scalda” quando le difese sfruttano le frontiere dell’immunità. Le ginocchia “dolgono” quando il tuo orgoglio non si piega. Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere. La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.