“Una polizza assicurativa copre tutto, tranne quel che accade.”
“Sto diventando vecchio: la mia assicurazione mi ha spedito metà calendario.”
“Il solido benessere delle compagnie assicurative e il successo di coloro che organizzano giochi d'azzardo sono alcuni indicatori dei profitti che derivano dall'usoefficiente delle probabilità.”
“Molte malattie sono una eccellente assicurazione contro la morte. Mentre esse si scambiano delle cortesie sulla porta, la vita segue il suo corso.”
“L'obitorio è pieno di gente a cui non serviva l'assicurazione.”
“I rappresentanti di automobili vendono automobili; i rappresentanti di polizze assicurative, assicurazioni. E i rappresentanti del popolo?”
“Non c'è più religione: tutte le chiese sono assicurate contro il furto e contro l'incendio.”
“Bisogna sempre stare attenti al primo passo senza assicurazione.”
“Sono così tanto assicurato che anche un ladro che dovesse inciampare in casa mia si troverebbe assicurato.”
“Non faccio un'assicurazione sulla vita perché conosco qualcuno che sta pagando da oltre trent'anni e non è ancora morto.”
“Ho stipulato un'assicurazione di gruppo. Dopo ho scoperto che era valida solo se l'intero gruppo si fosse ammalato.”
“Ci sono cose peggiori della morte. Avete mai trascorso una serata in compagnia di un agente assicurativo?”
“Nella vita ci sono cose peggiori della morte. Hai mai passato una serata con un assicuratore?”
Non stupisce che ci sia chi si suicida. Perché no? Perché non porre fine a questo assurdo? Perché portare avanti questa stupida farsa che è la vita? Perché... solo che dentro di te c’è una vocetta che dice: “Vivi!” E sempre, da qualche regione interiore, giunge l’ordine: “Continua a vivere!” Cloquet la riconobbe, quella voce. Era il suo assicuratore.