“Ciò che rende la gente insoddisfatta della propria condizione, è l'idea chimerica che si forma della felicità degli altri.”
“Dal non poter assodare cosa avvenga nell'anima di un altro non è facile che provenga infelicità: infelicità grande invece necessariamente deriva a chi non tiene dietro ai moti dell'anima propria.”
“Colui al quale nessuno piace è un infelice.”
“Essere costantemente preoccupato della propria infelicità ti rende esausto.”
“Nessuno, se gli chiedete come la pensa in proposito, si ritiene felice.”
“La maggior parte dei malanni trae origine da un dispiacere.”