“Il vino fulgido sul palato indugiava inghiottito.Pigiare nel tino grappoli d’uva. Il calore del sole, ecco che cos'è.È come una carezza segreta che mi risveglia ricordi.”
“Un giorno un anziano, in visita a un fratello, gli chiese:- Abba, il tuo vino è sempre quello dell’ultima volta?- Identico, fratello, identico!- Allora mi puoi porgere un boccale d’acqua?”
“Il gallo di un monastero, che aveva ascoltato con attenzione l’omelia dell’abate sui pericoli e i danni del vino, vide un giorno un monaco della cucina che stava preparando un gallo al vino.Gridò allora fra sé:- Allora è vero che il vino uccide!”
“Io sono Cattolico e non posso commettere suicidio, ma intendo bere me stesso a morte.”
“Anche se un certo numero di persone ci hanno provato, nessuno ha ancora trovato un modo di guadagnarsi la vita bevendo.”
“Dall’anfora di quel vino in cui non c’è danno riempi una coppa, bevila, e un’altra porgila a me.”