“Voi non conoscete il lavoro che fa sudare, vivete di una rendita accumulata da vostro padre. Siete tutt’uno con quella gente che ha organizzato ciò che chiamano un governo e sono padroni degli altri uomini, e mangiano tutto quello che gli altri guadagnano: li mangerebbero vivi, se potessero.”
“I governanti non riducono le tasse per una forma di cortesia. Gli espedienti e la grettezza creano tassazioni elevate e normalmente ci vuole una catastrofe incombente perché vengano abbassate.”
“Il maggior problema, ossia uno dei maggiori problemi (ce ne sono tanti) che l’idea di governo fa sorgere è questo: chi è giusto che governi? O meglio, chi è così bravo da indurre la gente a farsi governare da lui? A ben analizzare, si vedrà che: a) chi più di ogni altra cosa desidera governare la gente è, proprio per questo motivo, il meno adatto a governarla; b) di conseguenza, a chiunque riesca di farsi eleggerePresidente dovrebbe essere proibito di svolgere le funzioni proprie della sua carica, per cui: c) la gente e il suo bisogno di essere governata sono una gran rogna.”
“Chi più di ogni altra cosa desidera governare la gente è, proprio per questo motivo, il meno adatto a governarla.”
“La felicità della società è la fine del governo.”
“La libertà non può venire preservata senza una conoscenza generale tra le persone, che hanno un diritto... ed un desiderio di conoscere; ma oltre a questo, essi hanno un diritto, un diritto divino indiscutibile, inalienabile, irrevocabile al più temuto e invidiato genere di conoscenza, intendo il carattere e la condotta dei loro governanti.”