“Così siamo nella vita vera e se non ti piace non lo voglio sapere perché vivo la vita a modo mio.”
“Non so cosa sia buono, cattivo o vero. Lascio che Dio si preoccupi della verità. Voglio solo conoscere il fatto momentaneo delle cose. La vita non è buona, o cattiva, o vera. È semplicemente fattuale. È sensuale. È viva!”
“Non so se hai mai pensato che vorresti non essere al mondo; o non renderti conto di essere vivo.”
“Credo di poter arrivare alla conclusione che la vita, così come ci passa davanti agli occhi, sia una forza creativa – che le cose vengano messe una sopra l’altra con un senso – che ciò che perdiamo in uno scambio sia più che ricompensato da quello successivo, che siamo soltanto noi, soltanto i nostri pietosi fraintendimenti a creare le condizioni per la disonestà, le tenebre e la rabbia.”
“C’è l’euforia, la sensazione che la vita non sia niente di più di ciò che appare, luce e acqua e alberi e persone piacevoli che rischiano di andare in mille pezzi per colpa di un collo, di una mano, di un’oscenità scritta sulla porta del gabinetto. C’è sempre, da qualche parte, questo accenno di aberrante carnalità.”
“La nostra piccola esistenza è racchiusa in un sonno.”