“In materia di religione e matrimonio io non do mai il mio consiglio; perché non voglio vedermi attribuiti i tormenti di nessuno in questo mondo o nell’altro.”
“Quando non si tratta che di amarsi, non c'è nessun pericolo di lasciarsi reciprocamente sedurre dallo charme e dalle qualità l'uno dell'altro; ma quando si tratta di sposarsi, sarà utile che ciascuno sappia bene se potrà sopportare i difetti dell'altro.”
“Non ho mai saputo cosa fosse la felicità fino a quando mi sono sposato. Ed allora era troppo tardi.”
“Bisognerebbe sposare soltanto una donna bellissima, altrimenti non c'è speranza di disfarsene.”
“Non poche volte i padri del deserto avevano a che fare con le tribù nomadi. Un giorno un loro capo venne a trovare abba Isaia, dicendogli che voleva diventarecristiano.- Tu fai felice il mio cuore – gli disse l’anziano. – Però hai due mogli, e bisogna che tu rinunci ad una.- Vi rinuncerò quando tu, abba, mi avrai citato un solo passo della Scrittura che condanni la bigamia.- Nessuno può servire due padroni – gli rispose l’anziano.”
- Abba – chiese un giovane a un anziano – perché la Chiesa chiama “santo” anche lo stato matrimoniale?- Forse perché conta molti martiri… - rispose sorridendo l’anziano.