“Nulla distingue la mia vita da quella della maggioranza delle altre persone. Casa avita, università, servizio nei ranghi meno prestigiosi, dimissioni, piccola cerchia di conoscenti, povertàdignitosa, piacerimodesti, occupazioni mansuete, desideri frugali: ditemi un po’ chi non conosce tutto questo?”
“Vorrei aver reputato la vita un'opzione migliore della morte.”
“Io fino a tre mesi fa... facevo una vita normale, stavo inquadrato, in una società che ha delle regole e rispettavo le regole: ero convinto che rispettando queste regole ci fossero dei tornaconti, ci fosse una regia occulta che mi muovesse, che mi facesse diventar vecchio in un certo modo, con più... saggezza, con delle sicurezze... Invece non c'è un cazzo.”
“Uno passa la vita a farsi dire che prima è troppo giovane, poi dopo diventa troppo vecchio... Ci sarà una fase centrale in cui uno deve correre, no?”
“- Anna: Achille, dove sei?!- Achille: Eccomi qua! C’ho sette vite, come il gatto a nove code: 7 x 9, 56 vite! Scusa se è poco!”
“È il silenzio al termine di una sinfonia a dare senso alla sinfonia stessa, così è la morte che dà senso alla vita.”