“In generale, la cosa più terrificante, la più terribile e vergognosa non sono nemmeno gli orrori e le oscenità, ma il fatto che sia necessario chiarirli, discutere se siano buoni o cattivi.”
La pace non si può comperare, non si vende. La pace è un dono da ricercare pazientemente e costruire "artigianalmente" mediante piccoli e grandi gesti che coinvolgono la nostra vita quotidiana.
“Unti dallo stesso Spirito, anche noi siamo inviati come messaggeri e testimoni di pace. Quanto bisogno ha il mondo di noi come messaggeri di pace, come testimoni di pace! E’ una necessità che ha il mondo.”
“Non possiamo mai ritenerci autosufficienti, padroni della nostra vita; non possiamo limitarci a rimanere chiusi, sicuri nelle nostre convinzioni. Davanti al mistero di Dio siamo tutti poveri, sentiamo di dover essere sempre pronti ad uscire da noi stessi, aperti al futuro che Lui vuole costruire per noi.”
“Il BambinoGesù, nato a Betlemme, è il segno dato da Dio a chi attendeva la salvezza, e rimane per sempre il segno della tenerezza di Dio e della sua presenza nel mondo.”
“Il Cenacolo ci ricorda la condivisione, la fraternità, l’armonia, la pace tra di noi. Quanto amore, quanto bene è scaturito dal Cenacolo! Quanta carità è uscita da qui, come un fiume dalla fonte, che all’inizio è un ruscello e poi si allarga e diventa grande...”