“La matematica ci porta ancora più lontani da ciò che è umano, nella regione della necessità assoluta, a cui non soltanto il mondo esistente, ma ogni mondopossibile, si devono conformare.”
“Ci possono essere molti infiniti, alcuni più grandi di altri. Se questo vi sembra ridicolo, lo è. Ma c'è un modo assai naturale in cui viene fuori che questo è vero.”
“Proprio come l'introduzione dei numeri irrazionali è un mito conveniente [che] semplifica le leggi dell'aritmetica, così gli oggetti fisici sono entità postulate che completano e semplificano la nostra considerazione del flusso dell'esistenza, lo schema concettivo degli oggetti fisici è [similmente] un mito conveniente, più semplice che la verità letterale e pure contenente quella verità letterale sparsa qua e là.”
“Se fui colpito dall'algebra, rimasi letteralmente esterrefatto dall'applicazione dell'algebra alla geometria [...] L'idea, la possibilità di esprimere una linea, una curva, in termini algebrici, con un'equazione, mi sembrava altrettanto bella dell'Iliade.”
“L'uomo è confinato nei limiti angusti del corpo, come in una prigione, ma la matematica lo libera, e lo rende più grande dell'intero universo... Sballottato qua e là, senza meta, dalla tempesta delle passioni, la matematica gli restituisce la pace interiore, risolvendo armoniosamente i moti opposti dell'anima, e riconducendola, sotto la guida della ragione, all'accordo e all'armonia.”
“Un vantaggio di un'affermazionematematica è che è così definita che può venire definita erroneamente; e se si scopre che è sbagliata, c'è una vasta scelta di rettifiche pronte nella massa delle formule matematiche. Alcune affermazioni verbali non hanno questo merito; sono così vaghe che possono difficilmente essere sbagliate e sono altrettanto inutili.”