“Non c’è un manuale di regole per il mondo. Tutto è nella nostra testa, nella nostra menteumana collettiva. Se esistono delle regole, siamo noi a farle. Possiamo cambiarle quando ci pare.”
“Quel che si scrive deve essere la punta dell’iceberg: la parte più massiccia dell’iceberg non ha bisogno di essere scritta.”
“Man mano che vi avvicinate alla fine, accorciate la lunghezza dei vostri paragrafi e dei vostri capitoli.”
“Se il suo scopo è suscitare emozioni, deve evitare qualunque intervento che distragga il lettore e fermi il processo, e questo accade normalmente quando nella narrazione si inseriscono informazioni.”
“Siete sicuri di avere assegnato al vostro cattivo tutte e tre le dimensioni che vanno assegnate a un personaggio, specialmente se importante? Lo avete descritto bene sotto il profilo fisico? E sotto il profilo psicologico (come pensa e cosa pensa)? E sotto il profilo sociologico (da che famiglia proviene, qual è la sua collocazione sociale, che mestiere fa, chi frequenta)?”
“Gli imprenditori di Coketown, li si trattasse pure col massimo riguardo, loro andavano in pezzi con una tale facilità da far sospettare qualche difetto all’origine. Furono rovinati quando si chiese loro di mandare i bambini a scuola invece che prenderli in fabbrica; furono rovinati quando si inviarono ispettori del lavoro in fabbrica; furono rovinati quando questi ispettori manifestarono qualche dubbio sulla legittimità del fatto che tante persone fossero triturate a pezzettini dai loro macchinari.”