“Il maestro migliore è quello che apprende dallo studente.”
“I genitori rompono senza problemi il patto generazionale con gli insegnanti se si tratta di non far perdere un anno al proprio figlio ingiustamente giudicato, e ogni intervento Terzo viene visto con sospetto e diffidenza, come se si trattasse di un abuso di potere.”
“Il sapere del maestro non è mai ciò che colma la mancanza, quanto ciò che la preserva.”
“Ogni volta che un insegnante entra in classe si deve confrontare con la propria solitudine, con un vuoto di senso entro il quale è costretto a misurare la propria parola.”
“Una cattiva gestione della figura dell’insegnante ne ha svilito il ruolo. Se io prendevo una nota o un brutto voto, i miei si arrabbiavano con me. Oggi, se il figlio prende una nota, ci si arrabbia con la prof che non ha capito. È inaccettabile. Tornare a restituire importanzasociale, dignità, prestigio alla figura dell’insegnante è la prima grande riforma del mondo scolastico.”
La parola magica è “vomitare”. Pronunciatela e vi farà uscire dalla classe più velocemente di qualsiasi altro trucco.