“Confusione è una parola che abbiamo inventato per un ordine che non si comprende.”
“La nostra cultura si specchia nelle altre e solo a quel punto comincia a diventare comprensibile. Le altre culture sono specchi nei quali ci riflettiamo e nei quali riusciamo realmente a vederci come siamo.”
“Bisogna sempre cercare il nucleo centrale di una data esperienza, il tema conduttore di tutta la vicenda.”
“Le società del Terzo mondo sono giovani e dinamiche e il mondo del benessere diventa sempre più vecchio. Forse tra non molto anche noi dovremo cercare una forzalavorogiovane e vitale. Ecco perché è così importante evitare di irrigidirci negli stereotipi circa la gente dei paesipoveri e cercare invece di costruire un mondo basato sulla comprensione, che sia vivibile non solo per noi, ma per tutti. Il fatto è che non c’è altra via d’uscita.”
“Per conoscere se stessi bisogna conoscere gli altri: gli altri sono lo specchio nel quale ci vediamo riflessi. Sa che per capire meglio se stessi bisogna comprendere meglio gli altri, confrontarsi e misurarsi con essi.”
“Occorre distinguere la rivoluzione dalla rivolta, dal colpo di stato e dal rovescio di palazzo. Colpo di stato e rovescio di palazzo si possono programmare, la rivoluzione mai. L’ora dello scoppio coglie tutti di sorpresa, perfino coloro che aspirano alla rivoluzione restano stupiti davanti a quella forzanaturale che all’improvviso si scatena, distruggendo tutto ciò che trova sul proprio cammino. È una distruzione talmente spietata che talvolta finisce per annientare anche gli ideali che l’hanno prodotta.”