“È importante esaminarsi e farsi guidare da maestri di preghiera per non errare nel valutare il momento del nostro cammino, in modo da comprendere se la ripugnanza o la fatica che stiamo vivendo nella lectio divina deriva da pigrizia o da grazia, da negligenza o da dono di Dio. Lo stesso stato psicologico può esseredeterminato infatti da due ragioni diverse e occorre che qualcuno ci aiuti a discernere il cammino, onde non rischiare di fermarci o di tornare indietro.”
“Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va.”
“Non è abbastanza fare dei passi che un giorno ci condurranno alla meta, ogni passo deve essere lui stesso uno meta, nello stesso momento in cui ci porta avanti.”
“Non importa quanti viaggi fai: il tuo non è ancora finito.”
“Chi è realmente consapevole di sé sa dove sta andando e perché.”
“Il cammino verso la grandezza si percorre insieme agli altri.”