“Il mondo contiene moltissime possibilità. Anzi, possibilità illimitate. E la scelta fra l’una o l’altra in una certa misura spetta alle singole persone. Il mondo è un tavolino da tè formatosi per condensazione di una possibilità fra mille.”
“Tieni a mente che un linguaggio è sia una mappa del mondo che un mondo in se stesso con le sue proprie zone d’ombra e i crepacci - luoghi dove le espressioni che sembrano obbedire a tutte le regole del linguaggio sono nonostante tutto impossibili da gestire.”
“- Com'era il mondo di prima?- Avevamo troppo, gettavamo viacose per cui oggi ci ammazziamo.”
“Pensi che gli adulti avranno rimesso il mondo a posto quando ce lo passeranno?”
“Il mondo non aveva consistenza, poiché era formato della cenere di astri bruciati.”
“Considero il mondo come la mia parrocchia.”