“La conoscenza degli alberi mi ha fatto capire il significato della pazienza, ma è grazie all'erba che posso apprezzare la perseveranza.”
“Questo è lo stile di Dio: non è impaziente come noi, che spesso vogliamo tutto e subito, anche con le persone. Dio è paziente con noi perché ci ama, e chi ama comprende, spera, dà fiducia, non abbandona, non taglia i ponti, sa perdonare.”
“L’amore è esigente, chiede di impegnare le migliori risorse, di risvegliare la passione e mettersi in cammino con pazienza.”
Pazienza e perseveranza. Il Verbo di Dio è entrato in «pazienza» nel momento dell’Incarnazione, e così, fino alla morte in Croce. Pazienza e perseveranza. Non abbiamo la "bacchetta magica" per tutto, ma possediamo la fiducia nel Signore che ci accompagna e non ci abbandona mai.
“La pazienza di Dio deve trovare in noi il coraggio di ritornare a Lui, qualunque errore, qualunque peccato ci sia nella nostra vita.”
“La pazienza evangelica non è indifferenza al male. Di fronte alla zizzania presente nel mondo il discepolo del Signore è chiamato a imitare la pazienza di Dio, alimentare la speranza con il sostegno di una incrollabile fiducia nella vittoria finale del bene, cioè di Dio.”