“La Pubblicità, grande madre. Accoglieva al proprio seno generoso ogni genere di randagio, non importa se tale per inquietudini sue interne o perché costretto da contingenze esterne.”
“Il mio lavoro va al di là delle critiche estetiche. Preferirei che si parlasse, magari anche con qualche giudizio negativo, del mio lavoro.”
“- Perché vuole entrare nei servizi segreti?- Non credo ci sia un lavoro più importante che proteggere il Presidente!”
“Il lavoro delle nostre menti, dei nostri cuori, delle nostre mani - i nostri risultati, le nostre opere, il nostro opus - non sarà anch'esso in qualche modo reso eterno, salvato?”
“Come non rendersi conto che essere qui in Expo in questo momento si ha accesso ad un mondo di relazioni, contatti, culture che un qualunque stage o tirocinio nel mondo del lavoroitaliano non dà?”
“Sono un cane sciolto, non mi lego a cordate.”