“Lei è la signorina Smith, la figlia del banchieremiliardario Smith? No? Scusi, per un attimo ho creduto di essereinnamorato di lei.”
“Ognuno aveva un quaderno su cui il bottegaio scriveva «tre chili di farina...», come fa ancora la Bettina con noi qui, all’Orsigna. Ma l’onestà era importantissima. Incredibile come bisognava essere onesti con i soldi. Se la Tecla, che era la fornaia, ti restituiva, sbagliando, mezza lira in più, tu gliela dovevi riportare. Questo è qualcosa che è quasi inconcepibile oggi, ma così erano le regole di quel tempo.”
“Penso che potrei essere una brava donna se avessi cinquemila sterline all'anno.”
“Qualche film con Totò me lo ricordo con piacere, qualche altro me lo ricordo quasi con vergogna. Allora si facevano perché si era nell'immediato dopoguerra e avevamo bisogno di soldi.”
“- Devo trovare sessanta mila dollari in una settimana, sempre che io non mangi...- Benvenuto nel mondoreale signor Furst!”
“Inflazione significa esserepovero con tanti soldi in tasca.”