Marco si sentiva uno scoglio sperduto nell'oceano dell’umanità. Quando si sentiva infelice, scriveva. Proprio come cantava Guccini. "Se son d’umore nero allora scrivo/, scavando dentro alle nostre miserie/, di solito ho da far cose più serie/, costruir su macerie/, o mantenermi vivo". Mantenersi vivo. Non era così facile. Costruire su macerie. Marco era un esperto.
“La vita è solo questione di opinioni.”
“Ci sono ovviamente due tipi di istruzione. Uno dovrebbe insegnarci come ci si procura da vivere e l'altro a come vivere.”
“Ci sono due tipi di educazione... Uno dovrebbe insegnarci come procurarci da vivere, e l'altro come vivere.”
“La vita è un tale miracolo ed è così bello essere vivi che mi chiedo perché qualcuno possa sprecare un solo minuto! Il riso è la medicina migliore.”
“Ogni volta che trascorro del tempo con una persona che sta morendo trovo in effetti una persona che vive. Morire è il processo che inizia pochi minuti prima della morte, quando il cervello viene privato dell'ossigeno; tutto il resto è vivere.”