“Sono stato fortunato a vivere nel periodo post-bellico in cui tutto doveva essere ricostruito.”
Socchiudeva gli occhi, proprio quando si trattava delle questioni intime della sua vita. “Proprio come se li socchiudesse dinanzi alla sua vita, per non vedere tutto”.
“Non è soltanto il rapporto dell'uomo con Dio (bisogna definire la fede e poi Dio e non attraverso Dio definire la fede), non è soltanto il consenso con ciò che all'uomo è stato detto, come per lo più essa viene intesa, no, la fede è la conoscenza del senso della vitaumana, grazie al quale l'uomo non annienta se stesso, bensì vive. La fede è la forza della vita. Se l'uomo vive, significa che in qualcosa crede. Se non credesse che bisogna vivere per qualche cosa, egli non vivrebbe. Se non vede e non capisce l'illusorietà del finito, egli crede in questo finito; se capisce l'illusorietà del finito, egli deve credere nell'infinito. Senza la fede non si può vivere.”
“Solo nella fede si può trovare il senso della vita e la possibilità di vivere.”
“Di tutte le scienze che l'uomo deve e può apprendere, la principale è la scienza di vivere, in modo da fare il minor male e il maggior bene possibili.”
“Volevo il movimento, non un'esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vitatranquilla.”