“Cristiani, non tutti possono esserlo: è questione di fede, e diciamo anche, di grazia. Cattolici, tutti possono esserlo: è questione di volontà, di convenzione, di interesse.”
“Il più autorevole giornaleamericano di economia e finanza, il Wall Street Journal di martedì 10 gennaio, è incorso in un curiosolapsus. Parlando del concordato fra lo Stato italiano e la Santa Sede, scrive che esso ‘venne firmato nel 1929 da Bettino Mussolini’. Chissà, se lo legge, come si arrabbia Benito Craxi.”
“Io non mi sono mai sognato di contestare alla Chiesa il suo diritto a restare fedele a se stessa, cioè ai comandamenti che le vengono dalla Dottrina... ma che essa pretenda d'imporre questi comandamenti anche a me che non ho la fortuna di essere un credente, cercando di travasarli nella legge civile in modo che diventi obbligatorio anche per noi non credenti è giusto? A me sembra di no.”
“Siamo un paesecattolico, che nella provvidenza ci crede o almeno ne è affascinato. Il pericolo è questo: gli italiani sentendo aria di provvidenza sono sempre pronti a mettersi in fila speranzosi.”
“Dio non è un maschio, assicura alle femministe Civiltà Cattolica, l'autorevole rivista dei gesuiti, scusandosi delle tracce di antifemminismo che ancora sono nella Chiesa. Bruttosegno quando i teologi si mettono a discutere di sesso. Fu mentre i bizantini si accapigliavano su quello degli angeli che arrivarono i turchi.”
“È assai sorprendente che le ricchezze degli uomini di Chiesa si siano originate dai princìpi di povertà.”