“Preoccuparsi per gli altri, presenti o futuri, serve a scoprire la non-differenza tra sé e gli altri, cioè a negare l’errore radicale che ci fa credere di essere un io come realtà a sé stante, e per di più stabile, rendendoci schiavi di quella condizione dolorosa e piena di desideri che è così ben definita dalle prime due nobili verità.”
“La coscienza è un Dio per tutti i mortali.”
“Coscienza. La voce interiore che ci avverte che qualcuno potrebbe vederci.”
“La coscienza è una suocera le cui visite non finiscono mai.”
“Gli scapoli hanno delle coscienze. Gli uomini sposati hanno delle mogli.”
“Una scuola domenicale è una prigione nella quale i bambini fanno penitenza per la cattiva coscienza dei loro genitori.”