“Per ognuno sembrava fosse molto importantepronunciare delle frasi e mostrare di voler dire qualcosa, per poi non dire niente, o soltanto richiamare l’attenzione altrui sul fatto che lui stava parlando.”
“A volte penso che il segno più certo dell'esistenza di vitaintelligente in qualche parte dell'universo sia il fatto che nessuno di loro abbia cercato di contattarci.”
“Nessuna bocca è abbastanza grande per pronunciare l’intera cosa.”
“È patologica la comunicazione di una data famiglia perché uno dei suoi membri è psicotico, o uno dei suoi membri è psicotico perché la comunicazione è patologica?”
“Comunque ci si sforzi, non si può non comunicare. L'attività o l'inattività, le parole o il silenzio hanno tutti valore di messaggio: influenzano gli altri e gli altri, a loro volta, non possono non rispondere a queste comunicazioni e in tal modo comunicano anche loro.”
“L'impossibilità di non-comunicare rende comunicative tutte le situazioni impersonali che coinvolgono due o più persone.”