“È necessario, che vi sia nella Natura delle cose umane una Lingua Mentale comune a tutte le Nazioni; la quale uniformemente intenda la sostanza delle cose agibili nell'umanavita socievole, e la spieghi con tante diverse modificazioni per quanti diversi aspetti possan aver esse cose: siccome lo sperimentiamo vero ne' proverbj, che sono massime di sapienza volgare, l'istesse in sostanza intese da tutte le Nazioni Antiche e Moderne, quante elleno sono, per tanti diversi aspetti significate.”