“A conoscere perfettamente i pregi di un'opera perfetta o vicina alla perfezione, e capace veramente dell'immortalità, non basta essere assuefatto a scrivere, ma bisogna saperlo fare quasi così perfettamente come lo scrittore medesimo che hassi a giudicare.”
“Si pubblicano libri con caratteri sempre più piccoli. Immagino la fine della letteratura: a poco a poco, senza che nessuno se ne accorga, i caratteri rimpiccioliranno fino a diventare completamente invisibili.”
“Cosa si fa la notte di Natale, se non si sono ricevuti libri?”
“Non c’è niente di più bello che starsene lì sdraiati con un bel libro avuto in regalo, un libro nuovo che non si è ancora mai visto e che nessun altro in casa conosce, e sapere che si può leggere pagina dopo pagina finché si riesce a stare svegli.”
“Mia madre voleva che facessi la sarta. Mio padre mi diceva: cosa li compri a fare tutti questi libri? La biblioteca è questa! – e mi faceva vedere la sua raccolta di Baroli d'annata.”
“Quelli che prendono in prestito i tuoi libri - questi mutilatori di collezioni, distruttori della simmetria degli scaffali, e creatori di volumi spaiati.”